Chi di noi ricercatori spirituali non ha letto: il Codice Da Vinci ed Angeli e Demoni di Dan Brown (2003 ed. Mondadori)? O meglio ancora la sua fonte principale, lo stupefacente saggio di M. Baigent, R. Leight e H. Lincoln: Il Santo Graal (1981 ed. Mondadori)?
Ebbene, questo romanziere (in modo un po’ forzato e semplificato) e questo saggio (in modo serio ed illuminante), insieme ad una miriade di pubblicazioni in parte ancora sconosciute al grande pubblico (per questo consultate il nostro catalogo), non hanno fatto altro che riportare alla luce una scottante verità, che nascosta ed occultata ha percorso il cammino dell’uomo insieme all’uomo.
Questa é una verità che costituisce la spina dorsale ed il segreto dei movimenti e delle confraternite spirituali cosiddetti esoterici (dal greco: segreto, nascosto, occultato), perché da sempre il potere temporale e politico della Chiesa Cattolica Romana (spesso con la complicità di altri potentati laici), ha perseguitato con tutti i mezzi possibili ed immaginabili.
Oggi i roghi di libri e di eretici sembrano finiti, e apparentemente sembra che l’essere umano, almeno quello occidentale, goda di una maggiore libertà di culto, di movimento, di pensiero e di espressione, ma in realtà sono cambiati i mezzi e le modalità, ma la persecuzione della Verità Perduta da parte dei poteri occulti e dei potentati socio-economici perdura, mascherata e minimizzata, ancora oggi.
Per questo, fin dagli albori della civiltà, si sono costituiti liberi movimenti e confraternite segrete per custodire e, quando e dove possibile, diffondere la Verità Perduta e l’antica conoscenza spirituale tramandata dai Padri e dai Maestri dell’umanità.
Secondo la sua leggenda, l’Antigua Tau, era uno di questi arcaici movimenti spirituali, che nel medioevo divenne una confraternita segreta della quale é possibile, in parte, seguirne le tracce nel passato ma mai nel presente, dove si dice, che serpeggi soggiacente alle società ed alle culture moderne come un fiume sotterraneo...
Le radici antiche di questi movimenti spirituali le troviamo nel mito egizio del dio Thot e del faraone eretico Achenaton e, dalla cultura cananea a quella giudaica, nei primi profeti e miti dell’Antico Testamento e dei suoi apocrifi, direttamente da Seth, il terzo figlio di Adamo, allo scriba e profeta Enoch, da lui nella discendenza a Noé ed ai profeti Elia ed Ezechiele fino a Giovanni il Battista, attraverso le comunità degli Esseni, dei Cainiti (o kainiti), dei Mandei e di quella ancora più antica, orientale e segreta dei Sarmoun... mentre i misteriosi Sacerdodi di Zadok, ne furono da sempre i segreti custodi e gli iniziatici maestri…
L’epoca di Gesù il nazireo costituisce il passaggio tra l’epoca antica e quella di mezzo, dove mandei, gnostici, ofiti, neoplatonici, alessandrini, terapeuti, manichei ma anche cabalisti e alchimisti medievali ne sono gli eredi diretti e i gelosi custodi, mentre la Merkabà (Tradizione giudaica cabalistica), l’Esicasmo (Tradizione cristiana ortodossa), il sufismo (Tradizione esoterica musulmana) e l’OperArepo (Tradizione esoterica latina), ne rappresentano le vestigia degli insegnamenti orali e segreti.
E’
in questi tempi ed a causa delle persecuzioni romane, che
Il medio oriente bruciava sotto gli assedi delle legioni romane, il grande tempio di Gerusalemme era stato distrutto, come anche, in un secondo tempo, la monumentale biblioteca di Alessandria d’Egitto con tutto il suo occulto sapere e le sue scuole gnostiche ed esoteriche... Di lì a poco, avrebbe preso piede una nuova religione creata con un “collage” di miti, riti e contenuti ‘presi a prestito’ dalle preesistenti religioni del bacino mediterraneo e del medio oriente, un’eresia del vero Cristianesimo che nella Chiesa di Gerusalemme era stato portato da Giovanni Battista, cresciuto da Gesù Cristo ed ereditato da suo fratello Giacomo (infatti anch’egli trucidato). Un “collage” montato con maestria da un certo Saulo di Tarso, che sarebbe divenuto San Paolo e la sua religione: il Cristianesimo Cattolico e Apostolico della chiesa di Roma… che alla Roma del gladio, del patibolo, della croce e della superbia fu meritata erede e continuatrice… la forma della croce aveva assorbito quella del gladio…
…Non rimaneva altro che fondare un nuovo regno spirituale lontano da lì, una nuova Gerusalemme Celeste, nascosta e indipendente, una Gerusalemme gnostica e spirituale…
La nuova patria spirituale fu identificata con l’Occitania, quella regione che a cavallo dei Pirenei comprende da una parte la linguadoca, la regione della Francia meridionale che ad ovest si appoggia ai Pirenei; e dall’altra i regni di Léon, d’Aragona e di Castiglia, in quel territorio spagnolo che da est si appoggia anch’esso ai Pirenei. Gli stessi luoghi d’altronde, che erano stati la patria adottiva anche dei Visigoti, la tribù teutonica che nel VI secolo d.C. rovesciò l’impero romano e saccheggiò l’antica città di Roma (Da dove peraltro, si dice che riportarono nella nuova patria, il Tesoro del Tempio di Gerusalemme, a sua volta trafugato dai barbari romani).
Questo luogo magico divenne anche il crocevia dei cammini spirituali, con al centro il mistero ed il segreto del Graal, ad ovest si apriva il Cammino di Santiago da Compostela, ad est il Cammino di Roma, a sud, via mare, il Cammino della Maddalena e poi quello di Gerusalemme...
Questo
nuovo mondo spirituale ed in parte segreto, con al centro la misteriosa e
mistica catena dei Pirenei, (é importante far notare ai ricercatori come le
montagne sono sempre legate alla spiritualità ed alla ricerca mistica di Dio),
godette per molto tempo di un’apprezzabile libertà come principato autonomo non
facente parte del regno di Francia. L’idioma linguistico, come la cultura e le
istituzioni erano più affini a quelle dei regni spagnoli... da qui la parola
latino-spagnoleggiante: Antigua, con
l’adozione della Mistica Tau, il simbolo esoterico e magico del popolo degli
spirituali e degli spiriti liberi.... Antigua
Tau, croce arcana.… un simbolo che
riassumeva in sé (essendo presente in tutti gli alfabeti sacri ed in tutte le
dottrine mistiche segrete) la
Trinità delle tre religioni del Popolo del Libro, (
Si narra che in queste terre sbarcarono la Maddalena e Giuseppe d’Arimetea, portando con loro - ed “importando” in Europa - il messaggio ed il simbolo del Santo Graal... nonché il Sangue Reale della dinastia (giudaica) del Cristo Gesù (e forse i suoi resti umani e le sue reliquie)...
Al loro seguito, i Sacerdoti di Zadok (Eb.: Secondo Giuseppe, Zadok era il primo Sacerdote-Iniziato, Ierofante dell'Alto Tempio di Salomone, nominato personalmente da David. I Massoni lo collegano ad alcuni dei loro gradi ed i sacerdoti di Zadok ne sono i diretti discendenti iniziatici e spirituali), misero in salvo la Tradizione Esoterica segreta, gnostica ed iniziatica… misero in salvo la SHEKINAH , la Viva Presenza di Dio…
Infatti, dopo la distruzione del tempio di Gerusalemme e la presa di Masada, il giudaismo Enochiano (antico ed esoterico) venne quasi del tutto distrutto ed occultato, mentre gli ebrei si rivolsero al giudaismo rabbinico, (più formale e cultuale), che si rifaceva a Mosé “il legislatore” e che “sotterrò” Enoch il mistico… Enoch il taumaturgo… Enoch che non morì, ma ascendendo al cielo su di un Carro di Fuoco divenne Metatron, il principe della Presenza, il Signore degli Angeli (mentre poi Elia divenne Uriel, l’arcangelo della Luce divina)…
I Sacerdoti di Enoch-Zadok si rifugiarono allora in Europa, dove diedero vita e fondamento al movimento cataro e dove fondarono importanti famiglie nobiliari e confraternite segrete (vedi Ordine di Sion, Societé Angelique ecc.), e che nel medio evo tornarono in segreto, ‘sotto copertura’ come capi ed ufficiali dell’ordine templare, a cercare i loro ultimi tesori nascosti e segreti perduti… mentre, tanto per cambiare, i crociati, in nome del Vangelo, assediavano e massacravano Gerusalemme…
La montagnosa zona dei Pirenei, dei paesi e delle fortezze catare, nuova Gerusalemme Celeste, sviluppò la cultura e la società spirituale più avanzata e raffinata dell’intera cristianità e del mondo cosiddetto: civile... L’erudizione era la base della loro cultura, a differenza dei regni nordici e latini, la filosofia e le attività intellettuali fiorivano a dismisura come nell’antica Alessandria d’Egitto, la poesia e l’amor cortese dei ‘trovatori’ rappresentavano l’anima profonda di questa cultura; venivano studiate le lingue antiche e moderne e prosperavano centri spirituali, scuole cabaliste, esoteriche, religiose, gnostiche e manichee...
Fino a che nel medio evo - nella prima metà del tredicesimo secolo - una sanguinosa crociata fraticida contro Catari ed ‘eretici’, indetta dall’allora Papa Innocenzo III, capo incontrastato dell’impero della Chiesa Cattolica Romana - trasformatasi in una carneficina di sangue e di roghi, passando alla storia come uno dei più gravi stermini di massa - non spazzò via la cultura catara e una bella fetta dell’odierna Francia meridionale dalla luce del sole, costringendo la Sapienza e la Presenza Divina nel mondo dell’occulto e del sotterraneo… Di nuovo senza una patria e senza un nome, di nuovo nelle grotte e nelle caverne della Madre, nei sotterranei, nelle catacombe e nelle cripte di chiese e città… O nelle carceri e nelle segrete dell’ordine costituito… O su un patibolo, una forca od una pira di legna per l’autodafé… E non credo che dobbiamo spiegarvi perché… E poi non possiamo dilungarci a lungo, vi rimandiamo per questo alla letteratura presente nel nostro catalogo...
Sappiate soltanto che l’Antigua Tau, e molte altre confraternite, fratellanze e società segrete si sono inabissate dalla storia accademica e di superficie… Ma il Fiume Sotterraneo continua a scorrere ed a serpeggiare, sotto la superficie dell’apparenza, della mediocrità e dell’ignoranza…
La nostra ragione d’essere ha radici nella ripresa e nella diffusione della leggenda dell’Antigua Tau e del suo motto: Vitae Lucerna Tradunt... la nostra missione é la trasmissione dell’antica Sapienza Sacra, Spirituale ed Esoterica... la Luce della Vita !!!
Un particolare dell’opera L’Alchimia, bassorilievo presente nella cattedrale gotica di Parigi (Notre Dame de Paris), esotericamente chiamata: "Theos-Sophia" la sapienza mistica ed esoterica, che, seduta sul trono dell’Altissimo, rappresenta anche la Shekinah o parte immanente e femminile del Dio assoluto e Trascendente, la Grande Madre delle culture "primitive", l'Eterno femminino, la Madre senza nome degli gnostici, la "Signora Bianca".
Questa figura, altamente simbolica ed esotericamente rappresentativa, tiene nella mano sinistra lo scettro regale terminante nel mistico e misterioso giglio esoterico o fleur de lis, ma anche stilizzazione della fiaccola del sapere, mentre nella mano destra tiene un libro chiuso (Mutus Liber, simbolo del pensiero esoterico trasmissibile soltanto per via diretta ed iniziatica), con sovrapposto un libro aperto (simbolo del sapere universale e a tutti intelligibile e della saggezza raccolta nell’evoluzione psicologica e spirituale umana). Sulla figura, centrata ed in primo piano, compare una scala a pioli con nove gradini, simbolo delle nove tappe dell’ascensione mistica ed iniziatica, segno intrinseco di una scuola segreta ed esoterica.
Questa Madre del sapere esoterico, regina dei cieli e portatrice della fiaccola della vita, poggia sulla potente ed indistruttibile fondamenta della pietra filosofale o pietra angolare, quadrata perché rappresenta la solida base della materia, che contiene incisa una lettera formata a sua volta dall’innesto di tre diverse lettere come la “A”, la “T”, e la “M” (mat radice della latina Mater e simbolo dell’arcangelo Metatron, ma anche: Antigua Tau Magdala, esplorando il sito scoprirete ed approfondirete queste parole, la loro etimologia ed il loro significato intrinseco ed estrinseco). Ad un altro livello di lettura, possiamo dire che il braccetto orizzontale della “A”, non è da leggere come una “M”, bensì come una “U” (nelle iscrizioni latine la “U” aveva la forma della “V”), in modo da leggere in una sola lettera, od un solo simbolo, dall’alto verso il basso, la parola “TAU”.
Questo simbolo scolpito nella pietra era l’emblema segreto dell’Antigua Tau (vedi nel sito quello che qui non precisiamo), e come il latino sator, presente in molti luoghi altamente spirituali ed esoterici (questa, in particolare, viene dall’abbazia gotico-cistercense di Sénanque, Provenza, Francia meridionale).
La maschera così costituita, è anche l’immagine del sacro Fuoco sull’Ara, la Fiamma divina sull’altare mistico… Il Fuoco che ha acceso le nostre Fiaccole…
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