NUOVA ERA RACCOLTA POETICA DIGITALE VENTENNIO 2000/2020
TUTTI I DIRITTI RISERVATI vedi anche: ALI Fine Millennio (Raccolta di poesie anni 80' - 90') FORTE DENTRO ANELO ALL'ASSOLUTO
Del gioco delle illusioni
Fredda, gelata come una notte d'inverno la libertà senza amore... Afoso, asfissiante come un mezzogiorno d'estate l'amore senza libertà.
Sei pura coscienza
Tu strega, maga, magica donna
Come l'amore, la paura
POETI
Come è delicato il tuo sguardo
QUALE ANGELO NEL MIO CIELO
Nei luoghi del Mistero e del silenzio
Cercando in me stesso
Ho visto
Guardo dietro
CAMEL'S PATH
L'ATTIMO SOSPESO....
Mi distrae il tuo ego
RESILIENZA
ANIMA REGINA
(Visione mistico-poetica dei Chakra)
Son farfalle le poesie
Nei giorni che furono
Prendimi
Vento
Son stanche le mie ali
Per tutto quello che
ROSA D'AUTUNNO
Le mie rughe
TAUTOGRAMMA Suadenti sorrisi
Ricordi?:
Con l'occhio destro
Avevi negli occhi l'infinito
Ti amai
Ho visto la mia anima
L'amore è vita
C'è vento di poesia
Ti regalo un bacio
Ti amerei dal mio silenzio
Specchio impolverato
Un precoce autunno
DINAMICO EQUILIBRIO
Spezzerò
ESPLORANDO ANIMA
Quando parla il silenzio
L'amore nasce dagli occhi
La barca scorre lenta
STELLA....BELLA
SOLARITÀ
A RACHELE... ALLA SUA FORZA
FIORI D'AMORE
Poetando... Navigando.............. A vele spiegate navigando
POETICO INCANTO
Evitando sguardi perversi Incantato Da vecchi e nuovi versi Misticamente viaggio In diversi universi
Fermo Il passo nel mondo Quando m'accorgo Che sto girando in tondo
Quindi esploro In dimensioni di sublime poesia Dell'anima sfumature color dell'oro Ricambiando ogni parola Con versi di cortese... cortesia.
VIANDANZA A passo lento Scopro il mondo Tra ogni emozione e ogni lamento Ogni meraviglia Lontana dal cemento
Mi nutro di bellezza Mentre il profumo dell'amor Olezza Un andar con l'anima Su sentieri senza certezza Con terra, fuoco, acqua... e il vento Che dolce o impetuoso m'accarezza
Finite le antiche lacrime Solo sorrido E gioisco tra le rime In cerca di un senso Che tutto esprime
Andar con cuore aperto Libero Dall'aver sofferto Spirito, Anima e natura La Vita ora mi ha offerto
Viandanza a passo lento Seguo le stelle In alto il mento
Viandanza Con spirito d'amor, fatica E costanza Si aprono le porte Della Verità e della speranza Di ogni cosa buona e bella Della vera Vita Sono in sella.
UN GIORNO D'AMORE ...Intanto l'alba furtiva sorgeva nel mezzo noi.. e mentre il sole in alto correva nel nostro mezzogiorno mi dicesti: "ti amo" col sole negli occhi ............ io non capii ti dissi solo: "poi torni?" e coi passi lenti dell'anima leggeri....... leggiadri la tua esile figura dal nostro giorno s'allontanava ... intanto il tramonto sommesso calava......
Smarrito tra mille brividi
CERCANDO Cercando tra la massa Stretto dalla moltitudine Son risalito all’uno Ho trovato la solitudine
Cercando a spirale Remando con un solo remo Ho costruito pian piano Questo mio eremo
Cercando nella vita Immerso nel divenire Ho scoperto quanto dolore Per esser me dovrò patire
Cercando nell’essere Me stesso e trascendente Ho intuito il senso In tutte le cose soggiacente
Cercando il significato Di mille proposizioni Ho imparato a vedere Da diverse angolazioni
Cercando alte vie E nuovi sentieri Ho dato un senso A tutti i miei pensieri Cercando un’antica
Dimenticata cultura Ho dedotto che è affine Alla mia natura
Cercando un senso Anche alla morte Ho pensato subito Di lasciar libera la sorte
Cercando nel tempo Da quando ero bambino Ho capito l’importanza Di ogni destino
Cercando nello spazio Per mari e per monti Ho avuto dai miei viaggi Più grandi orizzonti
Cercando tra le labbra, i seni E seta di pelle bianca Ho provato che non è il sesso Ciò che mi manca
Cercando una risposta A tutto il dolore Ho smesso di cercare… Basta solo l’amore
Cercando tra gli altri Qualcuno da amare Son tornato in me stesso Per tutti abbracciare
Cercando nell’anima Un senso smarrito Ne ho ampliato i limiti… È cresciuto lo spirito
Cercando nell’abisso Ho intravisto la meta Cercando in me stesso Ho trovato un poeta.
Cosa racconti voce di lago? Cosa nascondi tra nuvola e scintillio? Tra le tue nebbie e le tue brume Trami silente E rispecchi occhi lontani
Sei nebbia notturna Dove la luna riluce E fulgido sole accecante Dove la vita si nutre Sei eterno presagio Di Mistico Mistero.
Mi fermo solo Lungo sguardi pieni d'amore Dentro occhi che parlano Assaporando Purezze di rarefatto cuore.
Mi fermo solo Per salutare un viandante Per dare baci promessi Per scrutare in rifugi d'anime antiche Assaporando Profumi ed essenze di Vita.
Mi fermo solo Davanti a bivi oscuri O a specchi lucenti Domandandomi chi sono e dove vado Assaporando Sfumature d'anima e spirituali confusioni.
Mi fermo solo Per cercare la mia Stella Perché solo l'occhio che cerca la Luce Intravede il Sentiero Assaporando Nuove strade ed antichi amori.
Mai mi fermo sul Cammino!
Cade dal cielo La luce serena Per cuori puri Aperti a ricevere
Scende dal cielo La Saggezza Divina Per menti senzienti Con l’occhio socchiuso
Pervade ogni cosa L’amore d’Agape E nel profondo dell’uomo Diviene potenza di vita
Gocce di dolce pioggia Si tuffano nel lago
Acqua su acqua E concentriche Onde di pura energia Muovono la vita Producono poesia Saltano gli ostacoli Si fondono con l'unica onda Puliscono l'etere di impuro ristagno
Il canneto osserva Silente e dal vento ondulato Sicuramente cosciente Di essere esso stesso Energia e acqua e vita... E poesia...
Sono ali di farfalla Quelle dei poeti Delicate e leggere Non competono con gli sparvieri Dalle ali d’ombra ed avidi becchi
Ali di farfalla Se le sfiori non volano più Durano un giorno Ma ti portano nell’eternità Hanno colorato il cielo e l’anima Poco tempo gli basterà
Vola invece lontano lo sparviero Ma appesantito dalla propria avidità Non riuscirà ad ascendere il monte della Verità Dove solo leggere ali di farfalla Arrivano Alleggerite della propria vanità…
L’immensità senza confini Ti fa girar la testa Se troppo ti sporgi Nell’affacciarti ad Essa
Vertigine è il suo abbraccio Solo ali forti ma leggere Ti sorreggono nella sua etere Un abisso senza fondo Ti fa sembrare la paura Ma né cielo, né abisso né orizzonte Si celano Nell’immensità senza confini…
Ubriaco Della Tua Luce Vago Nell’universo astrale Tanto buio e tanta luce Rendono grigio l’orizzonte
L’effulgenza del Tuo Spirito Abbaglia i miei occhi E mi rende cieco Alla Tua immensità E assolutezza
Ne percepisco solo il mistico sentore Il divino Mistero… Essendo anch’io fluido Di Tutto in Tutto Essendo io – quando mi specchio nel Sé Uno con Lui – parte di Te.
Rendi
aperto
Spazi
Dacci Pace Ma che sia figlia della giustizia Libera da ombre e malizia
Dacci quella Luce Che non acceca Ma ci conduce
Donaci l’intuito divino Ma che sia del cuore sposo e vicino
Dacci l’Amore Ma che sia liberazione E non gabbia e dolore
Dacci la Forza Ma che sia elevazione E non violenza e sudore
Indicaci il Sentiero Una strada e non un maniero Che conduca a se stessi Ed a mietere le nostre messi
Donaci la Vita Quella che vera vive e vibra E non quella che solo fuori sembra.
Un faro e non una croce Mettete sulla montagna Se proprio la natura volete deturpare
Che sia la luce della Verità E non la tenebra del dogma A risplendere alta Per guidare il Pellegrino Ed il viandante disperso
Che sia una guida luminosa E non un’ombra spaventosa Vita e non terrore
La luce bianca dello Spirito E non il rosso sangue della morte fisica Rivela assiste e guida Paracleto sostegno E non diabolico inganno!
Al M° Maurizio D.
Sospeso tra terra e cielo Gravitava il Maestro Ma ad un Centro superiore È stato chiamato
Sospeso In alto nel cielo mistico Ora si è involato Lacerando l’ultimo velo Coerente con la sua profezia E la Tradizione di antichi Maestri
Non avevi più nulla da dimostrare Ma ancora tanto da insegnare Ci lasci la Presenza - immortale Di soggiacente saggezza e vivido spirito
Ciao Maurizio - Namasté Mahatma Ci hai indicato la Via, ora ci mostri la Porta!
Al M° Maurizio D.
Un Pellegrino irrequieto Che fulminato dallo Spirito Abbandona con coraggio La vecchia e sicura vita la razionalità dell’architetto terreno per cercare l’unico vero architetto celeste
ha indossato il saio ma non è bastato
ha indossato il turbante ma non è bastato
ha viaggiato tra le Sfere ed è tornato per testimoniare ….ma non è bastato!
Ora si è involato Al di là del velo Potrebbe non tornare Ma… Gli basterà!?! |
VOLA ANIMA APRI LE ALI AL VENTO CALDO DELLA VITA… VOLA ANIMA IL CIELO TI CHIAMA L’AMORE TI SORREGGE…
VOLA ANIMA… IERI NON POTEVI… DOMANI SARA’ TROPPO TARDI VOLA ANIMA… LE LUCI DEL FIRMAMENTO TI GUIDERANNO… ED IO SARO’ CON TE VERSO QUEL BAGLIORE LONTANO…
Semi di notturna Luce. Tenebrosa la notte Semi di luce E' terra umida la notte
Come
immenso specchio
Divelta
Sento il respiro
dell'universo
Vedo la vita scorrere Da quassù Vedo la vita vivere Dalla morta luna
Vedo l’umanità schiacciata Dal suo stesso fardello Il male che colpisce La Luce che non passa…
Vedo molti fermi… immobili Davanti ai bivi del Sentiero Nuvole oscure… Celano la Stella Del Cammino Eterno
Vedo ma non scorgo… Vorrei dirvi che non importa Quanto siano cupe le nuvole È una Luce che brilla dentro Quella che noi cerchiamo
E il buio è solo assenza La tenebra non è Fai passare la Luce E l’interiore Sole brillerà Una Stella Sacra ci guiderà…
Ma Vedo il mio arrendermi Vedo le mie paure… Abissi oltre le lune… Baratri, dove il pensiero non penetra Dove nell’abisso sprofonda la mente bambina Dove il gelo ti attanaglia e l’Anima migra…
Vorrei donarvi Luce… ma Luce non ho Sbirciare oltre il velo dell’illusione È la vera illusione… Fredda la Verità Quando il cuore non è già caldo Del Mistico Fuoco dell’Unità
Mi insegui ombra nera Ma ti guardo negli occhi E riconosco Il mio sommesso dolore Mascherato da terrore
Amori che vagano Tra le pieghe del tempo Sembrano svanire Ed invece dentro di me Si nascondono meschini
Mi affronti tormento Dei miei giorni peggiori Che si confondono Con la gioia primordiale Di chi sa sciogliere Nuovi ed antichi Legami Bagnandoli col proprio pianto
Giocattoli ho comprato Per inventarmi vita nuova Ma triste l’Anima Segue la Vera Via Di perduta Verità
E batte il cuore Batte Scandisce il passo Nella vita Scorre nelle vene la sua forza Motrice e travolgente Vettura dell’Anima Nel suo lungo Cammino
Anima immortale Che cambia la vettura Mille e mille volte E ancora mille ed infinite volte
Un altro cuore presto batterà E nel suo intimo segreto Io vivrò…
Ogni poesia nasce Là dove muore un’emozione
Psicopompo il poeta Traghetta l’Anima e Resuscita lo Spirito Con senso e vesti nuove
Tramuta il caduco In sperata immortalità
Il sentimento crea l’Anima La poesia lo rende immortale!
Forte è il tuo Fuoco Natura profonda Spirito divino
Abbagliante il Tuo emanare Per occhi non pronti alla Luce
Ma l’occhio solitario Silente coglie La forza della Vita Il senso dell’esistere L’imbocco del Sentiero
E l’Anima Che prima vagava Ora marcia Sicura verso la meta Attratta Da un anelito di sacro Mistero E dolce Poesia…
Ti ho incontrata Lungo il Sentiero dei Mistici I tuoi occhi Traboccavano di Luce nascente Le tue labbra delicatamente ho incontrato nell’unione Ed un seme d’amore è germogliato Nel mio cuore stanco.
Così perfetta Che puoi vivere solo nel regno di indecifrabili sogni Così vera Da non appartenere a questa squallida realtà Così te stessa Da sembrarmi una mia fantasiosa invenzione.
E solo lungo Il lungo Mistico Sentiero Insieme camminiamo Mano nella mano Occhi negli occhi Cuore unico Anima comune
Dolcezza oltre l’illusione dei sensi spietati oltre la finitezza del fisico incontrarsi oltre la passione di vite ingiallite Mai schiavi Della tirannide Dello spazio e del tempo Ci basta chiudere gli occhi dell’illusione E scendere nel nostro interiore segreto giardino per essere insieme per fonderci in noi per camminare lungo le strade alte di un mistico andare…
Echi Di eretico sentire Tornano Chiudendo il cerchio Di occulti cicli
Libero lo Spirito Chiama Le sue solitarie anime A liberarsi dalle catene Della storia Per perdersi nei miti Nelle leggende… Nei sogni…
Tutto scorre e tutto và Solo le ali dell’Anima Planano Nell’aria libera della Verità
Tornerà a fiorire Il cuore più duro Dopo aver sconfitto la paura Arginato l’ignoranza Superato la violenza Ed allora tutti insieme Sorrideremo Al nuovo Regno Alla Luce di Vita che verrà Alla vera Umanità Al Cammino di Evoluzione Dall’umano alla divinità
In un sentimento Di metropolitano Amore Vorrei perdermi
Tra le strade I volti Ed anime sconosciute Menti individualizzate Correnti di veloce pensiero
Ma a forza di percorrere mille vie Perdo il senso Dell’Unità reale
Dov’è la Verità? Oh Saggezza nascosta? Oh Maestri invisibili? Oh Unità…. Fonte e Scintilla?
Da questo fondo bisogna risalire Dalla moltitudine Di anime e pensiero A ritroso ora la strada Mi riporterà da dove vengo
In un sentimento Di indifferenziato Amore Allora vivrò Senza più perdermi…
Pochi volti Dove la vita risplende Si confondono Tra i molti volti Dove la vita è morente Dove l’anima soggiace Dove fiori non crescono più
Ma la loro luce Si riflette negli occhi Di chi ritrova la speranza Illuminando le profondità Scavate dal cupo dolore
Come un benefico vitale virus La luce si propaga Moltiplicandosi In ogni specchio pulito Dove l’anima si riflette E riconosce l’eterna unità Coincidenza del molteplice nell’Uno
Un brillamento Nell’interiore firmamento È la Tua manifestazione Con codici di simboli e segni
Mi parli dall’oscuro abisso Ed in volo Con metafisiche ali Mi porti Nei cieli immensi
Luce bianca Nube avvolgente È la Tua divina Fonte Da cui l’essente emana Da cui l’Essere nutre L’infinito Tutto Da cui la Vita estraggo Come minatore dell’Anima
Passi che incedono Sulla strada infinita
È mistero l’oscuro presente Ipotesi l’ignoto futuro Ricordo l’andato passato
Nel cuore una scintilla Del Fuoco dello Spirito Nell’Anima la Saggezza Degli Avi e dei Maestri Negli occhi la strada infinita Che chiamano Evoluzione Dove incedono solo passi Di VeraVita d’Amore e di Verità Infinita Bontà… straripante Umanità!
Tornano gli avi Antico sapere Scolpito nella roccia E nell’Anima comune
Arcani fuochi lontani nel tempo Illuminano notti moderne Ancestrali sentori Persistono nell’etere
Azzurro il cielo Turchese il lago Indaco lo Spirito Oggi come allora
È Saggezza Perenne Depositata nell’Anima Quell’intuizione profonda Ispirata fonte del nostro sapere…
Parla di te Un ciliegio in fiore O sei Tu a parlare Con codice di bianchi fiori?
Inutile sapere Basta solo ascoltare Pesante la vita Se diviene bagaglio
Libera l’Anima ... Leggera Procede sul Sentiero L’essenziale nello zaino E bianchi fiori tra i capelli tuoi!
Sali da solo Sulla Montagna Sacra Non solo lupi Ma anche angeli Incontrerai Non solo natura Vedrai Si affaccerà l’abisso Ti afferrerà il cielo Scenderai dentro, mentre salirai su Un seme mistico nel tuo cuore Silente e segreto riposerà Mentre penserai alla nuova vita che poi verrà
Scarponi le mie ali Uno zaino la mia casa un bastone compagno di viaggio
Fuso nell’Uno Nel Tutto cammino
Natura io Natura dentro Natura intorno
Leggi occulte Guidano I miei passi Sulla lunga strada E la mia Anima Sul suo interiore Sentiero
Il divino Mistero Inseguo La divina presenza Illumina ed accompagna Il viaggio di dentro Il passo nel mondo…
Aliti Di tiepido vento Portano in grembo Brividi Di spirituali profondità Sentori Di Divina Presenza Presagi Di imminente bellezza Soffi Di sfuggente eternità Voli Della mente - nell’infinità Tuffi Del cuore Nell’Amore che verrà.
Luce Che interiore abbagli Madre Che di bianco latte sazi Guida Sui sentieri dello spirito Flusso d’Amore Che doni la Vita Anima Dell’anima mia Magnete Del mio ritorno a Te
Come una planata di colomba Ricevo lo Spirito Accolto a cuore aperto
Mi lascia un uovo di Luce Nel nido d’angelo dentro nascosto nel Cuore profondo
Nuove ali nasceranno Se ali-mentate dall’Amore Vero Ali bianche voleranno Nell’interiore spazio aperto Dall’Anima allo Spirito Dall’umano all’assoluto
Come una spugna Ti assorbo in me Mentre divento Te
Come un magnete Ti trattengo in me Mentre M’attraversa l’alito di Te
Come un effluvio T’irradio nel mondo Quando sei troppo Te Nel mio piccolo me.
Poetare… È il sentire E non la penna L’essenza E non la forma Il simbolo E non la lettera
È l’intuizione A dire il vero E l’idea Che si veste di bello E l’Anima Che con cuore aperto Emana il buono
Paradosso… Più dentro mi raccolgo Più abbraccio tutto il mondo E senza più Dentro e fuori Ma mistico, assoluto Sospeso Essere
Tutto e nulla Io e Sé Dualità Paradosso...
Colori e suoni Come mai là fuori
Simboli e rivelazioni Come mai nei testi sacri
Gioia e benessere Come mai nella vita
Luce e spirituale effluvio Profondoveniente Dall’Anima occulta Meditazione Senza cuore ti chiamarono Madre divina Per chi ha attinto Dal tuo mistero!
Di Luce splendente Ti vedo Di Amore avvolgente Ti sento Percepisco la tua Presenza – Potenza Negli attimi sospesi In cui io sparisco E ci sei solo Tu Che dici: Noi… Uno!
Quando la bellezza Comincia a bruciare D’amore È il momento Di condividerla E di donarla Se non vorrai scottarti… Servendo gli altri servi te stesso!
Davanti allo Splendore Ma non ancora dentro Davanti alla Porta Sacra Ma non ancora oltrepassata Davanti Al primo passo Nell’Ignoto Ma non ancora… Forse mai… Pronto!
Aspetta la notte Quando il sonno mi spegne L’Anima vagante Per cercare il Maestro E nella sua mistica aula Apprende La Vita immortale Nell’Uno infinito…
Fa finta di nulla Quando al mattino mi desto Ma se presto attenzione Sento la crescente sua saggezza Sommessa poesia Divenire oltre me!
Con inchiostro elettronico Scrivo Per non nuocere la Vita Mentre l’Anima scruta Profondità dell’Essere Che con penna d’ala d’angelo Fermo sulla superficie Di quest’illusione chiamata Realtà
Orme lasciate nell’etere Pista e guida per viandanti persi Nell’attraversare L’oscura valle…
Sono io che mi rispecchio nel lago O il lago che si rispecchia in me? O noi semplicemente non siamo?
Illusione io e lago Multiforme riflesso Dell’unica Verità Nell’assoluto Uno.
Sembrano così possenti All’occhio della ragione Le catene Che cingono il mio cuore
Ma basta Una farfalla gialla Su un fiore bianco A scardinare ogni resistenza… Ali di farfalla più forti di catene!
L’Amore è il vero potere Il Cuore mistico la sua dimora E l’Anima il suo “campo”
Coglie di sorpresa Questo profumo di primavera Desta dal letargo E dall’interiore viaggio In universi di pensiero
Di nuovo “fuori” Ma come “dentro” Partecipo al moto della Vita Nel suo ritorno All’immoto dello Spirito Dal molteplice di nuovo all’Uno!
Risalendo la china Dell’illusione Trovo solo vuoto abisso Ma solo per quella Scintilla Mille volte tornerei Fino a scoprire Che solo senza più tornare Quella Scintilla diviene Vivo Fuoco!
Pellegrino dell’Ignoto Calco questo Sentiero Che so da dove è sorto Ma non so dove porterà
E’ già trovare Sapere dove andare Conoscere la meta
Viandante E non pellegrina E’ la mia Anima silente Innamorata del Mistero
Passi incerti ma veri Lento procedere Ma mio destino Dopo aver calcato Lesto gli altrui sentieri Già da tempo consumati e spenti…
“La Stella dei Mistici”
Ho intravisto La Stella dei Mistici In un bagliore di bianca Luce Che diviene scintilla dorata In fondo al cuore Innescando L’incendio dell’Anima In praterie di ormai secche emozioni
Navigo dentro Nel microcosmo dell’Anima Ma al di là dei confini Navigo fuori Nel macrocosmo dell’Universo Ed oltre i concetti Navigo immobile Nel centro dell’Essere Guidato Da un bagliore di chiara Luce Da una nuvola di pura effulgenza ...Dalla Mistica Stella...
IL Silenzio è d’oro ispirano le stelle dorate indicando aurei gradini. Taci ed ascolta Dice la voce del vento. Taci ed osserva Dice la dea esperienza. Taci esprimendoti Dice la ragione. Taci e saprai Dice l’intuizione. Taci e Cammina Dice la Voce del Silenzio. Ma silente la notte Mi sussurra solo: Taci!
Camminando Integro la vita Assorbo lo spirito Nutro l’anima
Ogni passo nella natura È uno scalino dentro di me
Camminando Osservo ed assorbo Mentre il Karma svolge Senza più impedimenti Il suo sacro corso….
Ho già cercato Quello che avevo già E sono stanco di cercare Quello che non so Impàri battaglia Tra la luce
vera della conoscenza E la profonda tenebra della mia ignoranza.
Mulini a vento mai abbattuti Castelli, su nuvole che si dissolvono Parole, che
sembrano dell’Anima Ma sono solo
l’elastico Che regge la
mia maschera. E tutto ciò
che penso di pensare Non è altro
che già accaduto Che già
pensato Figlio
illegittimo Della mente e
del sogno… Mentre l’Anima
prigioniera Nella torre
più alta del castello Con la sua
nuvola Si dissolve… Anche Ella
apparenza? Cavalco allora
il Drago Giocando con
il fuoco Senza
combatterlo E volo via… Per
accarezzare l’ultima illusione.
Tornando da antiche esperienze Non ricordo chi fui e cosa feci Ma sento di certo che ero Come ora sono E sempre sarò Anima immortale Alla ricerca Del vero del Bello e del Buono
Ed ogni volta nuove esperienze Ogni volta nomi diversi E diverse avventure dell’anima Maschere antiche, caduche ed effimere Della mia solita gente Del mio solito errare Del mio solito tornare
Non essere per divenire Ma divenire per essere!
Nelle profondità dell’anima Incontro la
Vera Vita Bacio l’Amore Abbraccio il
Fratello Trovo me
stesso Poi mi ritrovo
ancora A camminare
nella vita Mentre balena
l’intuizione Che quindi
fuori non c’è Solo qui dentro Tutto avviene Tutto è…
Viaggi nella vita Sorella mia
Ed io che la vita Ho già attraversato Osservo il tuo andare Gioisco del tuo sorriso E con te piango Quando anche le parole tacciono Per non svelare il dolore
Ti porterei sulle mie ali Se solo ali davvero avessi Ma ho soltanto questo sentiero Questo ancora incauto, tremante Procedere... Questo dono e questa maledizione
Incerti i miei passi Dettati dalla vigile mente… Che ti accompagni la vita fedele Dalla parte del cuore Al servizio dell’Anima.
Osservo Il mio solitario procedere Ma non sono solo sulla Via Perché vedo le Vostre Luci Andare e venire… Su questo comune Cammino Insieme verso l’Unità Noi …. l’Uno in Ognuno
… e saprai ascoltare il ritmo atomico del mio cuore? Chiese il sole Senza scottarti? Aggiunse l’astro superbo…
E tu saprai scaldare la mia anima gelata? Le mie pallide gote senza farle arrossare? Rispose la luna Adagiandosi su nubi più candide ancora…
Sai accarezzare un fiore Con la stessa forza con cui spezzi la materia? Disse ancora la bianca, trasognata luna…
Anche io emano calda luce Senza per questo abbagliare la vista O rischiarare la sacra oscurità della notte Si intromise timida, una stellina di passaggio…
(Raja Yoga) Con un occhio a Oriente E l’altro ad Occidente Per unica visione dell’occhio solitario
Con un occhio che cerca l’altro Nel cielo interiore Per unico scorgere dell’occhio solitario
Chiudere gli occhi del mondo Fissi nell’oscurità del nulla Per aprire l’occhio solitario Alla Luce di dentro celata
Fino a che Flusso d’Amore Da tutti gli occhi e membra Non erompa nella Vita
Moderni brutti versi Per antica bella verità!
(La Rocca di Trevignano) Mi ergo immobile Guardiana Di antica storia Ancestrale sapere
Mi specchio nell’azzurro Del lago che custodisce L’arcana città sommersa Scavata nella roccia Da vulcanica antica potenza
Di Sabatia Stagna Vi porto gli echi Incoronata anch’io Da regali bastioni
Sono la fortezza che sfida il tempo Di Sabate la testimone Quel che rimane del suo mito Della sua arcana leggenda.
Come
rimbomba
Ti
credevo una cometa Senza lasciare una scia…
Cade ogni forma Con ogni foglia Autunno dell’anima
Cade ogni cosa Vesti e personalità Rimane solo Questo triste sapore Dell’autunno dell’anima
Cade la vita Per rinascere poi Dall’autunno dell’anima Incubata dall’inverno freddo e silente Per la primavera spirituale Il rifiorire della vita Ritorno dell’anima Dall’Ade oscura di un triste Melanconico autunno.
Canta alla luna Ed avrai la magica notte Canta al sole Ed avrai il caldo giorno Canta alla tristezza Ed avrai le cupe tenebre Canta all’entusiasmo Ed avrai l’avvolgente luce Canta per le strade e le genti Ed avrai l’illusoria apparenza Canta, nelle tue profondità Ed avrai l’alba del celato Sé
Antigua Tau Come una madre Madre delle Madri ci partorisci nella Vita e vegli sulla nostra crescita per donarci il Tuo mistico effluvio di latte spirituale ed animico nutrimento attendi paziente l'apertura della coscienza per istruirci e guidarci nel lungo Cammino per aprirci l'occhio solitario dell'intuizione e liberarci dalla placenta del mondo per la vita in risalita per la nostra spirituale maturità
Le nostre menti si alimentano al Tuo seno la tua Forza guida il nostro istinto la tua divina Saggezza espande la nostra coscienza la tua Presenza luminosa illumina la nostra Via l'Amore d'Agape che emana da Te da Te prodotto e dispensato si effonde nel cuore nostro e accende la Vita in noi
Il Tuo dono è l'Intuizione poesia è la Tua Mistica L'Universo la Tua arte AUM la Tua musica Il Bello il Buono ed il Vero sono i Tuoi veicoli ed ambasciatori
E' antica, ancestrale, arcaica la Tua Sapienza deposta nel tuo Simbolo nella sacra Lettera Arcana Tradizione Antica Teosofia Antigua Tau
LIBRIDINE
L'Antica Tradizione Sapienza Divina giunge a me dalle tue pagine aperte come un gabbiano come una colomba che plana come un'aquila maestosa che vola in alto dove arriva e percepisce soltanto l'occhio aperto
Ho cercato il Maestro in terre vicine e lontane per trovar solo esseri incompleti dall'ego sprizzante! Ma è dalle tue pagine... ...tra le tue pagine... che Egli mi ha parlato tra le tue righe si nascondono anime antiche
E' voce silente ma più forte d'un frastuono quella che mi parla dalle tue pagine e dentro di me mentre si ciba la mente e cresce lo Spirito
Tu sei l'immortalità per chi ha osato scrutare e poi se ne è andato lasciando la sua anima deposta in te per amore e conoscenza per amor della Sapienza
Dalla pietra delle caverne e dalle foglie ormai seccate al sottil foglio d'albero fino all'elettronico ed ecologico bit mi porti ancestrali voci Antica Sapienza sussurri di Vita
Ringraziarti ed osannarti è poca cosa... Ma è allora vero che... Verba Volant Scripta Manent
Grazie a tutti i libri del mondo!
Ascendendo ti cerco E ad ogni passo ti invoco Oltre la cima il Mistero Oltre il Mistero - mistica quiete Lungo il duro procedere - la Via Un Cammino che è già vetta Un cercare che è già trovare
Quando il bastone si è consumato Quando zaino e scarponi più non bastano Ma mente silente ed Occhio socchiuso Sono Via e Sentiero, sono Vetta e Méta Sono Libertà e sono Verità Oramai annidate nel cuore
Discendendo ti custodisco Ti porto con me Dal mio cuore al Cuore della vita Dall'immensità senza confini Al punto infinitesimale nel Cuore dell'Uomo... Sei così immensa, sacra, misteriosa montagna Come trovi posto nel mio piccolo, sacrilego cuore?
Il mistico afferra un segreto che neppure gli angeli possono comprendere. G. Sholem
Da rivoluzionario a Evoluzionario. Massimo Marinelli.
Qui Nun se magna Co li versi e co la prosa Me tocca lavora' Che brutta cosa... |
Un Angelo con il corpo nel mondo e le ali nel web
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