Lo spirito di verità
Di: Adriana Simeoni
(Presidente del gruppo teosofico Roberto Assagioli di Roma)
“Ora però vado da colui che mi ha mandato…
Vi dico la verità: è bene che io me ne vada perché
se non me ne vado non verrà da voi il Consolatore;
ma quando me ne sarò andato ve lo manderò…
Quando verrà lo Spirito di Verità, egli vi guiderà
alla Verità Tutta Intera…”
Gv 15,26 – 16,15
Basterebbe saper leggere dietro le righe per poter
comprendere che esiste lo Spirito Rivelatore. Basterebbe che la nostra
attenzione fosse sempre vigile e basterebbe saper ascoltare e vedere con
attenzione, per poter andare oltre ciò che vediamo e udiamo, cioè oltre la
manifestazione. Solo allora potremmo vedere la vera vita che anima la materia e
potremmo vedere che è proprio lo Spirito di Verità che ci dà la chiave per
andare oltre le apparenze. Senza lo Spirito di Verità non potremmo cavalcare, o
meglio volare fra i vari piani o mondi su, su verso l’infinito.
Lo Spirito di Verità o
Spirito Santo è l’unico, il vero maestro che prendendoci per mano ci guiderà
alla conoscenza dei segreti della Verità. Lo Spirito Santo ci svelerà il
progetto di Dio e renderà luminoso questo progetto, tanto da farlo divenire
qualcosa che ci appartiene e che può entrare in noi. In questo modo ci porterà
alla conoscenza completa della Verità Tutta, così come ci è stato promesso.
Lo Spirito di Verità non
solo ci porterà a conoscere la realtà
di Dio, ma anche quella degli uomini e la nostra personale, così come la vede
il Padre. Esso è lo Spirito di Dio che soffia, “Ubi Vult”, in ogni luogo. La sua azione quindi è anche quella di
far conoscere a noi stessi e di farci buttare giù le maschere che abbiamo, per
accoglierci così come siamo, senza coperture e mascheramenti, proprio come il
Padre ci accoglie.
Lo Spirito di Verità ci
porta a conoscere le vicende della storia nella loro realtà più vera e ci fa capire
che le vicende del mondo, i suoi eventi e la storia che attraversiamo
personalmente giorno per giorno, non sono mai fini a se stessi, ma ci aprono ad
una dimensione di pienezza totale, quella che ci porterà alla realizzazione,
quella che ci porterà alla Luce della meta finale e alla piena comunione con
Dio. Ci fa capire anche che il mondo e la storia vanno verso la pienezza della
comunione e l’attenzione vigile sugli accadimenti può portarci a comprendere
che proprio lui, lo Spirito Santo, spinge la storia degli uomini verso il suo
compimento ultimo, verso
Quando la luce dello Spirito
Santo illumina le nostre menti tutto diviene più chiaro, esso è l’unica vera
luce o forza illuminante che ci può portare dietro la materia e mettere in
comunicazione i nostri piani superiori con quelli universali; ci fa capire
anche le leggi occulte che regolano la nostra vita e quella universale. A questo
proposito un amico così si è espresso: “Il
giorno normale con le sue relazioni, le cose da fare, gli scambi familiari e
quant’altro è qualcosa di molto importante, è qui che la combinazione fra gli
aspetti karmici e i nostri atti di volontà è in grado di svelarci il lato “Benedetto” della vita; proprio quello su cui aleggia,
spesso non visto e non udito, lo Spirito Santo che tutto pervade”.
“Lo Spirito Santo ci svelerà
Lo Spirito Santo è quello
che feconda anche la parola e la rende capace di generare vita, luce e forza.
Ecco perché è importante porre un attento ascolto a quello che viene detto o
rileggere ripetutamente certi scritti che ci ispirano, o riascoltare brani
musicali, perché è da dietro le parole che si può rivelare l’animo che le
vivifica. L’ascolto attento di ciò che leggiamo o udiamo è la chiave perché lo
Spirito Santo possa svelarsi a noi, ci possa illuminare e portare al cuore non
solo delle cose, ma a quello del nostro interlocutore e a quello della Vita
Una.
Nel Sacramento dell’Eucarestia, davanti a noi ci sono solo pane e vino, ma la luce dello Spirito Santo ci fa andare oltre quello che vediamo. Allora incontriamo il Corpo e il Sangue del Cristo Signore, riceviamo il dono della salvezza e facciamo l’esperienza della presenza di Dio in noi.
“Vieni Spirito Santo, visita le nostre menti, riempi della tua grazia i cuori che hai creato. Oh dolce Consolatore, dono del Padre Altissimo, Acqua Viva, Fuoco, Amore, Santo Crisma dell’anima. Dito della mano di Dio, promesso dal Salvatore. Irradia i tuoi sette doni, suscita in noi la parola. Sii luce all’intelletto, fiamma ardente nel cuore. Sana le nostre ferite con il balsamo del Tuo Amore…”. E noi aggiungiamo: “Facci riconoscere il male che per la nostra imperfezione e senza avvedercene commettiamo verso i nostri fratelli. Fa che le nostre chiusure mentali e le nostre grettezze, siano evidenti anche a noi, come lo sono al Padre. Oh Spirito di Luce, aiutaci a svelare a noi stessi la perfezione, che le creature possono e devono raggiungere”. Amen.